Idea di base
Nelle nostre case siamo sommersi di oggetti apparentemente inutili e “brutti” che guardandoli bene possono trovare una nuova vita utilizzandoli diversamente.
Questo purtroppo mi sono resa conto che non è solo un modo di dire ….
Negli ultimi due anni spesso ho trovato oggetti abbandonati vicino ai cassonetti : puzzle, sedie, ventilatori, cassettiere, … spesso anche in ottimo stato.
Inizialmente questa cosa generava in me molto sdegno e pensavo che forse il problema di base era l’informazione. Un oggetto in buono stato può essere donato alla Caritas o semplicemente venduto/donato ad un mercatino dell’usato. Per gli ingombranti invece basta chiamare il servizio comunale di riferimento che viene gratuitamente a caricare l’oggetto per smaltirlo nella maniera più conveniente.
Spesso questi oggetti abbandonati generano un vero e proprio degrado sociale, c’è un mucchio di immondizia mi sento autorizzato a buttare un’altra cosina, oltre a volte a diventare pericolosi per i nostri bimbi e/o amici a quattro zampe.
Eppure basterebbe informare il comune per attivare il servizio raccolta.
Ad un certo punto a volte oltre ad avvisare il comune ho iniziato a raccogliere questi oggetti e ho iniziato a pensare a come potessero trovare nuova vita.
Tutti gli oggetti di questa mostra sono stati realizzati interamente con oggetti di recupero, compresi i supporti dei quadri. Le uniche cose che sono state acquistate sono i colori, i pennelli, alcune staffe, alcune viti e poco altro ….
Spero in questo modo di aver stimolato la vostra fantasia e che quando tornerete a casa guarderete la vostra vecchia padella/sedia/tavolo/???? con occhi diversi ….
E comunque i giochi che i vostri figli non usano più perché ormai cresciuti potrebbero trovare un nuovo bimbo nella casa del vicino con cui giocare ;)