Negare la crisi non ci aiuterà ad uscirne ….
Da 18 mesi viviamo in una grave crisi economica, arriva da lontano, ma il nostro Governo l’ha sempre negata.
Negli ultimi due anni :
– Cassa Integrazione Guadagni (CIG) è aumentata di 10 volte;
– La disoccupazione è aumentata del 30%
– L’export è sceso ai livelli del 1971
– La produzione industriale è scesa ai livelli del 1991
Questa è la realtà dei fatti.
Cosa ha fatto il Governo per farci uscire da questa crisi?
– nel “decreto mille proroghe”, per sostenere la ripresa ci metterà 300 ml di euro, esattamente 1/10 di quanto messo in Alitalia
– Tagli alla scuola (contrabbandati per riforma) faranno perdere 120.000 posti di lavoro. (con Alitalia hanno “salvato” 5000 posti di lavoro)
– Nella Pubblica Amministrazione Brunetta ha speso nel 2009 ben 5 miliardi in più del 2008 in fornitura di beni e servizi.
– non ha alcun tipo di politica industriale
Anziché fare chiacchiere, servirebbe che il Governo facesse fatti ….
Magari poi prima di chiedere ulteriori sacrifici al popolo dovrebbe dare esempio:
– diminuendo i privilegi politici
– punendo gli assenteisti del parlamento
– diminuendo le pensioni e gli stipendi parlamentari
Perchè i “Parlamentari” sono nostri dipendenti. Dipendenti dello Stato e quindi di ciascuno di noi ed a noi devono rispondere e con noi dovrebbero contrattare i loro stipendi e privilgi!
Vincenzina Castronuovo